SASSUOLO – PALERMO 4-1 Quaison 9′, Matri 15′, Ragusa 24′, Matri 65′, Politano 82′
Finisce con più di un rimpianto per il Palermo la gara del Mapei Stadium: il 4-1 finale in favore del Sassuolo è un risultato un pò troppo punitivo per la squadra rosanero, apparsa quanto mai propositiva in fase di possesso palla ma sinceramente imbarazzante quando si è trattato di difendere la propria porta.
Volendo analizzare nello specifico la performance dei singoli calciatori in campo, in casa Sassuolo c’è da fare un elogio a tutto il parco attaccanti: sopraffino Berardi, tornato finalmente protagonista con aperture di primissimo livello; decisivo Matri, letale sotto porta ma preziosissimo anche quando si è trattato di mandare in porta le ali neroverdi. Molto buona anche la partita di Ragusa, sempre più calato nella parte di esterno largo a sinistra con licenza di accentrarsi e fare male; positivo l’ingresso in campo di Politano e Defrel, apparsi vogliosi di incidere sin dal primo pallone toccato. Propulsivo Lirola, che ha stravinto il duello tra “veterani” sulla destra contro il dirimpettaio Pezzella; un pò in affanno Aquilani, probabilmente a disagio in un centrocampo a 2 nel quale è costretto a ricoprire una porzione eccessiva di campo in fase di non possesso. I due peggiori invece risultano essere Letschert e Peluso, troppo distratti in più di una circostanza.
Dai due volti la gara degli uomini di Eugenio Corini: ampiamente insufficiente tutta la retroguardia rosanero, che non è mai riuscita a contenere a dovere il quartetto offensivo; il peggiore probabilmente è stato Goldaniga, mai in anticipo su Berardi e tagliato fuori molto spesso dai tagli di Matri and company. Come detto insufficiente anche Pezzella, mentre di tutt’altra caratura è la partita di un inarrestabile Rispoli: è sicuramente lui il migliore in campo tra gli ospiti. Diamanti entra ma non incide, Jajalo e Bruno Enrique cominciano benissimo ma come tutti i rosanero calano di prestazione da metà primo tempo in avanti. Eccellente la partita di Quaison, che ha fatto vedere i sorci verdi al pacchetto arretrato del Sassuolo; più che sufficiente anche Nestorovski, che perde mezzo voto per essersi lentamente spento nella ripresa.
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