L’ex numero 10 viola da poco rientrato in società ha parlato dell’addio imminente del numero 9 croato. La sua perdita per la Fiorentina sarà molto grave secondo Antognoni.
Lo strapotere economico cinese ha cambiato il calciomercato. Ormai è impossibile non vedere una squadra europea defraudata di qualche big. Ora a fare i conti con le super offerte che piovono dalla Cina, c’è la Fiorentina e il suo bomber, Kalinic. Il Tajin di Fabio Cannavaro fa sul serio e fa da “diavolo tentatore” offrendo 45 milioni di euro ai viola per il croato che di rimando verrebbe ricoperto d’oro.
Ha parlato a margine di un evento in Senato, della questione, Antognoni da poco entrato nell’organigramma societario della Viola: “Kalinic è un giocatore importante per la Fiorentina, finora ha espresso un ottimo calcio e ha segnato tanti gol. Perderlo sarebbe molto negativo per noi.
E’ chiaro che sostituire Kalinic non è facile, quindi la società dovrà pensarci bene”.
E’ chiaro che sostituire Kalinic non è facile, quindi la società dovrà pensarci bene”.
E ancora: “Per Kalinic c’è un discorso aperto perché c’è il mercato, ma di certo non c’è niente. C’è una clausola rescissoria su di lui e vediamo cosa accadrà. Ma in questo momento è ancora della Fiorentina. Se va via Kalinic sicuramente arriverà qualcuno non dico di pari valore, perché in questo momento è difficile, ma che possa ricoprire il suo ruolo“.
Queste le parole dunque del dirigente Viola. Parole che lasciano spazio a molte interpretazioni, ma certo è che una trattativa c’è e la Fiorentina si sta guardando intorno.
a cura di
Jonathan Manca