Scatta l’ora del “vietato sbagliare” per il Genoa. Ivan Juric, al Ferraris, ritrova la squadra che lo ha lanciato verso la panchina in Serie A e che, ora più che mai, diventa crocevia della sua stagione. Una sconfitta contro il Crotone potrebbe infatti mettere in discussione la posizione del tecnico che, nelle ultime sedute d’allenamento, ha preferito lavorare sulla tattica anzichè sul piano atletico. Visti gli errori, anche elementari, di posizionamento in campo e di marcatura, i giocatori hanno approfondito gli schemi e hanno visionato
diversi video sui movimenti degli avversari.
Alla luce delle parole in conferenza stampa del suo allenatore, diversi sono i dubbi di formazione che avvolgono il Genoa. Fiducia al 3-4-2-1 con Lamanna che sembra inamovibile così come Munoz e Burdisso. Discorso a parte per Izzo che solo oggi si è riaggregato al gruppo dopo i malanni degli ultimi giorni. La sua presenza è in bilico e lo staff deciderà solo all’ultimo momento se farlo giocare o meno. Qualora non dovesse farcela sarà riconfermato Orban. A centrocampo Cataldi e Cofiè saranno affiancati da Laxalt e Lazovic mentre il partner di Rigoni sulla trequarti sarà uno tra Ocampos e Ninkovic, nonostante le condizione di quest’ultimo non siano ottimali. Infine Pinilla ha buone chance di partire titolare al posto del debilitato Simeone.
Probabile formazione: Lamanna, Munoz, Burdisso, Orban, Cataldi, Cofie, Lazovic, Laxalt, Rigoni, Ocampos, Pinilla.
Indisponibili: Perin, Gakpé, Biraschi, Veloso.
Ballottaggi: Orban-Izzo, Ocampos-Ninkovic, Simeone-Pinilla.