Il tecnico del Milan, Vincenzo Montella, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro la Juventus in Coppa Italia. Queste le sue parole:
Su Niang: “Si è deciso di non convocarlo in modo che potesse analizzare con serenità la sua situazione. Non so quello che succederà, ma se resta da parte mia avrà sempre la massima considerazione. Ovviamente sono stato coinvolto dalla società nel momento in cui abbiamo aperto a una sua eventuale cessione è un ragazzo che ha avuto alti e bassi e non è ancora un giocatore perso. Poi però molto dipende dalla propria volontà. Sta provando a crescere per ottimizzare il suo talento, e a un certo punto eravamo tutti strafelici, poi si è fermato ed è regredito. Perché? Un po’ faccio finta di non saperlo è un po’ non lo dico, mettiamola così può anche essere che San Siro a volte non l’abbia supportato. Ma di certo l’approccio a Torino non mi è piaciuto”.
Sul nuovo arrivato, Deulofeu: “Lo conosco e ha un talento infinito, non sempre espresso. Il mio intento è portarlo al massimo delle potenzialità. Lui è venuto per giocare? Beh, noi l’abbiamo preso per farlo giocare, l’impatto è stato ottimo, l’approccio anche. Non è un vice Suso, ha caratteristiche diverse, a sinistra secondo noi può esprimere il meglio. Prima punta? Non è una cattiva idea…”.
Sulla partita col Napoli: “C’e’ stata amarezza per il risultato, ma non per la nostra prestazione contro una squadra che gioca un calcio fra le migliori di Europa. Abbiamo avuto supremazia territoriale netta, abbiamo giocato con grande mentalità e sfrontatezza.