“Tutti li tempi tornano, li uomini sono sempre li medesimi“, era questa la concezione fondamentale portata avanti da Niccolò Machiavelli, secondo cui la storia è destinata a ripetersi ciclicamente, e questo è quello che è accaduto ai rossoblu nel match di ieri. Già con Genoa, Lazio, Sassuolo ed Udinese, si erano verificati comportamenti simili: una squadra con un ottima solidità difensiva, capace di ripartire e mettere in difficoltà chiunque, ma caratterizzata da dei veri e propri black-out che favoriscono inesorabilmente gli avversari. Precisiamo che per quanto visto in campo il risultato sembra essere giusto ed i rossoblu possono essere soddisfatti del punto portato a casa, ma non nella maniera in cui si è arrivati al parziale finale.
Primo tempo tutto di marca sarda, i padroni di casa ci hanno provato a più riprese, ma grazie all’imprecisione dei propri attaccanti, a qualche parata dell’estremo difensore ed al palo, gli uomini di mister Donadoni sono riusciti a mantenere la porta inviolata. Nel secondo tempo, dopo aver regolato la difesa e vedendo la stanchezza dei padroni di casa, Donadoni ha giocato la carta Verdi cambiando le sorti del match. L’ex Carpi ha portato più vivacità in avanti, e proprio dopo una sua bella percussione, l’esterno ha servito un cioccolatino per Destro che a porta vuota ha solo dovuto spingere il pallone in rete. E’ tornato cosi al goal l’attaccante di Ascoli Piceno spezzando un digiuno che durava da Novembre. A questo punto, basandosi sulla sua solidità difensiva e su i suoi palleggiatori il Bologna ha cercato di addormentare la partita e di resistere all’assalto finale, ma al 88′ un colpo di testa di Viviani ha riaperto le speranze dei padroni di casa. L’ex Latina si è fatto espellere per un bruttissimo fallo ai danni di Tachtsidis. Il Cagliari è tornato così in fiducia e si è riversato tutto nella meta campo degli emiliani, trovando al 91′ un ennesimo black out, di Krafth questa volta. Espulsione e punizione dal limite per un fallo da ultimo uomo su Borriello. Lo stesso attaccante campano ha poi battuto la punizione trovando il goal del pareggio.
C’è tanta amarezza in casa emiliana per come è maturato questo risultato, e soprattutto per la situazione che viene a crearsi ora in vista del prossimo match in casa contro il Napoli.
