FOCUS EMPOLI: che tonfo a Crotone! Azzurri con la testa altrove, perchè? di G.Bagnoli
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Martusciello e tutto l’ambiente azzurro si erano raccomandati di non sentirsi già salvi e di metterci la grinta giusta a Crotone, perchè altrimenti l’Empoli ne sarebbe uscito malconcio; messaggio ricevuto?
Tutt’altro! Sembra che il mister abbia parlato con i muri dello spogliatoio invece che con i calciatori. La squadra è apparsa con la testa totalmente altrove, una miriade di palle perse, un Crotone che arrivava sempre prima sul pallone, anche dopo il pareggio c’era la sensazione che i 3 punti sarebbero andati alla squadra calabrese. Ci sono attenuanti? Certamente. Una di queste è la perdita di Saponara, che anche se non ha vissuto una grande metà di stagione era il punto di riferimento tecnico della squadra e vederlo ceduto in questo modo, ha mandato un messaggio chiaro ai giocatori, ovvero che Corsi poteva vendere il simbolo di questa squadra, tanto la salvezza è ormai raggiunta. Niente di più sbagliato! La salvezza è tutta da conquistare e anche se il miglior giocatore, sulla carta, è stato ceduto, non vuol dire niente, semplicemente Saponara ha detto sì ad un’occasione importante per la sua carriera, un treno che, visto come sta giocando quest’anno, probabilmente non sarebbe più passato.
Bene, questo messaggio è quello che ora Martusciello dovrà trasmettere ai giocatori, per non incorrere più in simili batoste. Inoltre c’è un’altra attenuante, che vale per i giocatori e non per il mister, ovvero andare a Crotone con la testa troppo rilassata dal cospicuo vantaggio e non giocare col coltello tra i denti, ci sta, ma doveva essere l’allenatore a far sì che anche i suoi giocassero con la giusta garra, invece di prendere 4 gol dal Crotone di cui 3 da Falcinelli, che oltretutto ha fatto piangere e inveire contro qualunque cosa svariati fantallenatori che lo avevano contro (come me ad esempio).
Aldilà delle battute un’altra cosa da dire è che i tifosi azzurri sono tutti ragazzi che non chiedono niente alla squadra, non fanno mai polemica e amano l’Empoli senza se e senza ma, e fare questa figura davanti a quella cinquantina di tifosi che si sono fatti 12 ore di pullman per vedere il poker del Crotone e hanno cantato per tutta la gara, non è certo una bella cosa, perchè ci sono sconfitte e sconfitte, ma una sconfitta così, seppur con tutte le attenuanti del caso non è giustificabile. Sicuramente servirà di lezione alla squadra e al mister, che la prossima gara ritroveranno sempre i loro tifosi a cantare ed esultare sugli spalti come se nulla sia successo, ma dovranno analizzare bene la gara e lavorare sulla testa, per evitare che possa risuccedere.
