FOCUS GENOA: Graditi ritorni tra infermeria e mercato. Probabile formazione e fantaconsigli.

Antivigilia di Genoa-Sassuolo, match che si giocherà domenica alle 15. Morale alto in casa Grifone: da un lato la prestazione tutta cuore e grinta di Firenze ha dato uno scossone alla squadra rinnovando l’entusiasmo, dall’altro molti giocatori, tra infermeria e nuovi arrivi, stanno ritrovando la strada della forma fisica. Ieri è stato presentato Raffaele Palladino che già aveva vestito la maglia del Genoa dal 2008 al 2011 e che si è subito messo al servizio del mister e della squadra. Sul fronte infortunati, durante la settimana, Veloso e Cataldi si sono allenati con il gruppo e solo domenica mister Juric deciderà se gettare nella mischia i due centrocampisti. Maggiori indicazioni riguardanti la formazione che scenderà in campo contro i neroverdi saranno fornite durante la conferenza stampa di domani.
La partita contro la Fiorentina ha dato un primo suggerimento: mai più 3-5-2. Avanti quindi con il 3-4-2-1. In porta Lamanna, difesa con MunozBurdisso e Izzo che dovrebbe tornare a occupare la zona di campo di competenza. Laxalt e Lazovic le frecce ai lati del campo mentre in mediana potrebbe rivedersi Miguel Veloso dopo l’infortunio che l’ha tenuto lontano dal campo per più di un mese. Sulla trequarti due maglie per 5 giocatori. La spunterà sicuramente HIljemark e non è da escludere Palladino, che a gara in corso potrebbe lasciare il posto a Pandev o Taarabt. Davanti il solo Simeone.
Probabile formazione: Lamanna, Izzo, Burdisso, Munoz, Laxalt, Lazovic, Cofie, Veloso, Hiljemark, Palladino, Simeone.
Ballottaggi: Veloso-Izzo (senza il portoghese spazio a Orban in difesa), Cofie-Cataldi, Palladino-Taarabt, Palladino-Pandev.
Diffidati: Izzo, Laxalt
Indisponibili: Perin, Biraschi, Rigoni
Chi schierare: 
Giovanni Simeone in questo inizio 2017 da incorniciare ha segnato 4 gol in 4 partite. Bisogna aggiungere altro? Per coloro che l’hanno già acquistato nelle aste di riparazione ci sentiamo di azzardare Adel Taarabt la cui crescita, tra allenamenti e partite ufficiali, sembra esponenziale.

Chi evitare:

La difesa non affronta un periodo d’oro e Munoz in particolare potrebbe ricevere un’altra insufficienza. Izzo, qualora giocasse davanti alla difesa, sarebbe un pesce fuor d’acqua.

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