Impensabile avere 54 presenze in serie A, essere considerato uno dei migliori portieri della massima serie italiana, e fra i top ten in Europa, e non avere ancora 18 anni. A meno che non ti chiami Gianluigi Donnarumma. Gigio è un predestinato, è diventato grande in fretta, e non stiamo a parlare solamente della sua immensa stazza. Il portiere del Milan compie 18 anni alla vigilia di Milan-Sassuolo, match a lui caro, visto che segnò l’inizio della sua carriera in Serie A. Sono passati esattamente 16 mesi da quel giorno, ma, se vogliamo, Gigio grande lo era già, e se ne ricorderà bene il madrileno Kroos, primo big a vedersi ribattere un calcio di rigore, in amichevole, dal piccolo grande portiere di Castellammare di Stabia. Parare rigori è presto divenuta la specialità della casa, e non è un caso che dagli undici metri il suo Milan abbia risollevato un trofeo a più di 5 anni di distanza dallo scudetto del 2011. Decisivo, tanto per cambiare, Donnarumma, col suo splendido intervento su Dybala. Il ’99 del Milan, numero che porta pure sulla maglia, ha già avuto l’onore di esordire in Nazionale, subentrando a Buffon nel secondo tempo di Italia-Francia dello scorso primo settembre, diventando il più giovane estremo difensore a vestire l’azzurro. Diversi i record già battuti da Donnarumma, tanti, ancora, quelli che dovrà battere. Oggi diventa maggiorenne ma già da tempo ha la stoffa dei più grandi. Stoffa sulla quale dovrà cucire il mantello da Superman per potersi prendere, un giorno, la maglia della Nazionale, e guidarci verso nuove, fantastiche, vittorie. Tanti auguri, Gigio!
Angelo Giordano
