“L’ambiente del Genoa può portare la squadra ad un atteggiamento agguerrito che porta poi il pubblico dalla tua parte. Quindi dovremo essere bravi a non incentivare questa reazione. Dobbiamo essere più attenti nella marcature, abbiamo concesso troppo spesso uomini liberi e non è un problema di singoli difensori ma di gruppo” è con queste parole che il mister Donadoni ha cercato di caricare tutto l’ambiente rossoblu. In questa vigilia, dopo 4 partite senza vittorie, c’è bisogno più che mai di ottimismo, di fame agonistica e soprattutto di attenzione tra i giocatori.
Le indicazioni migliori arrivano dalla conferenza stampa, si va verso la conferma del 4-3-3, e di gran parte della squadra che è stata battuta dall’Inter al Dall’Ara. In porta Da Costa lascerà spazio al titolare del ruolo Mirante, difesa in piena emergenza, allora ancora una volta sarà confermata la coppia centrale greca Torosidis e Oikonomou, a sinistra il solito Masina a destra dovrebbe rientare Mbaye. In cabina di regia agirà l’unghere Nagy, insieme a Dzemaili e Taider, l’algerino dovrebbe prendere il posto di Pulgar e tornare titolare dopo piu di due mesi. In avanti i dubbi sono molti, Rizzo dovrebbe spuntarla su Krejci, concedendo cosi un turno di riposo per il ceco, Petkovic sembra in vantaggio sul rientrante Destro, e Verdi dovrebbe trovare spazio ai danni di Di Francesco. Tutti questi ultimi nodi verrano sciolti solo nella mattinata di domani.
CONSIGLI FANTACALCIO
CHI SCHIERARE
RIZZO: il centrocampista si è messo in evidenza durante i test in settimana e dovrebbe spuntarla per un posto da titolare, potrebbe essere l’arma in più per il rilancio degli emiliani
DZEMAILI: lo svizzero è l’uomo chiave del centrocampo, l’uomo da cui si deve ripartire che in più di un occasione ha acceso la lampadina conducendo i suoi alla vittoria. Per uscire da questa situazione magra di punti si passa da lui, e poi è anche un ex della partita…
CHI EVITARE
TOROSIDIS: il greco non è nel suo ruolo naturale, si sta adattando, ed uno con la sua esperienza lo fa in fretta, ma domani avrà di fronte un cholito indemoniato, e le veloci ripartenze dell’argentino potrebbero metterlo in difficoltà
