OCCASIONE CACCIATORE
Non si può dire cosa ho pensato veramente. A parte gli scherzi. Era un occasione che ci riapriva la partita. Una partita che mi è piaciuta perché la mia squadra ha messo coraggio e intraprendenza. Con quella occasione si poteva riaprire”,
TROPPO OFFENSIVI?
“Non mi piace difendermi. Per crescere di mentalità devi giocare tutte le partite, con i rischi che puoi correre, allo stesso modo. E’ un atteggiamento che alla lunga premia. Poi vedendo l’ andamento della gara abbiamo concesso di più in possesso palla che quando difendevamo. Nel primo tempo eravamo troppi alti e ogni palla persa concedevamo troppo campo. Nel secondo tempo avevo sistemato due cose ma paradossalmente è arrivato il gol su calcio d’ angolo loro”.
PANCHINA IMPORTANTE
“Ho la gloria di allenare una delle squadre più importanti del campionato. Negli ultimi anni è tra le 8 squadre che ha fatto più campionati di serie A. Bisogna cercare di fare bene e lavorare per la propria squadra senza pensare ad altro”.
DIFENSORI LENTI
“In qualche frangente abbiamo sbagliato. Dobbiamo lavorare da squadra, non possiamo prescindere da questo. Non possiamo metterci nelle condizioni di avere sempre l’ uno contro uno. Dobbiamo ruotare bene con i difensori. Se facciamo questo possiamo sopperire a qualche lacuna che abbiamo. Non abbiamo le caratteristiche che hanno le grandi squadre ma con il lavoro possiamo sopperire come abbiamo fatto”.
ESPERIMENTI A FINE STAGIONE”
“Stiamo lavorando su accorgimenti che ci possono aiutare, Nelle settimane scorse abbiamo variato il sistema di gioco per trovare delle varianti. Dobbiamo trovare delle soluzioni diverse per sopperire ai nostri limiti. Ho la fortuna di avere una squadra che ha voglia di interpretare le cose che proponiamo, Questo è uno stimolo di mettere qualcosa di nuovo”.