La partita di ieri era un appuntamento da non poter fallire.
Perdere con la Roma sarebbe significato -8 dal secondo posto, la terza sconfitta nelle ultime quattro partite e un durissimo colpo al morale a pochi giorni dal Real.
IL MATCH
La squadra di Sarri tuttavia ha saputo interpretare bene il match sin dalle prime battute ed è riuscita nell’impresa di sopraffare la Roma tra le propria mura. I giallorossi non perdevano in casa da quasi due anni: l’ultima sconfitta casalinga risaliva al 2 a 0 del Novembre 2015 subito dall’Atalanta.
Gli azzurri sono dunque riusciti a sfatare questo tabù ed a interrompere l’incredibile striscia positiva di risultati della Roma all’Olimpico.
Il Napoli si è imposto per 2 a 1 grazie alla doppietta di Mertens, ritornato finalmente in goal dopo la tripletta al Bologna di un mese fa. Il bomber belga non aveva particolarmente brillato nelle ultime uscite essendosi dimostrato sprecone nella trasferta di Madrid e indolente e poco concreto nella sconfitta casalinga con l’Atalanta. Molto probabilmente la questione rinnovo tormenta i pensieri dell’attaccante di Lovanio, il quale nonostante ciò è riuscito ad incrementare il suo score stagionale in Serie A salendo a 18 goal stagionali. Entrambe le sue marcature sono state frutto del solito straripante gioco di squadra azzurro, tecnico, ordinato e soprattutto cinico anche in trasferta. Di Hamsik e Insigne gli assist che hanno permesso al belga di battere la Roma, schierata da mister Spalletti con una difesa a 4 inedita per gli interpreti. Rudiger e Juan Jesus hanno occupato le corsie laterali pur essendo difensori centrali “puri” e questa scelta tattica ha favorito le incursioni e le accelerazioni degli azzurri. Callejon e Insigne hanno fatto il bello ed il cattivo tempo sulle fasce giallorosse, coadiuvati dagli straripanti inserimenti di Marko Rog e dalla solita classe e precisione del capitano Hamsik.
Tuttavia, nonostante il dominio territoriale degli azzurri, sul finale di match sono arrivati i consueti patemi per Sarri a causa dell’arrembante assalto finale dei giallorossi. Strootman ha accorciato le distanze a pochi minuti dalla fine, dando la possibilità a Reina di esibirsi in parate pirotecniche su Perotti e Salah. Il portiere spagnolo ha compiuto diversi miracoli negli ultimi minuti, legittimando la vittoria azzurra e riprendendosi dopo le ultime prestazioni altalenanti.
Gli azzurri sono dunque ritornati alla vittoria in campionato dopo il brutto stop con l’Atalanta e sono sembrati pronti ad affrontare il Real Madrid tra pochi giorni alla ricerca di una rimonta storica.
a cura di Matteo Cascella,
articolista e referente giornaliero del Napoli per Voti-fanta.com