Ennesima sconfitta, anche se prevedibile, per gli uomini di Nicola contro un avversario di un altra categoria e sicuramente più preparato e forte della compagine rossoblu.
Non è però questa la partita sulla quale si può rimproverare qualcosa ai ragazzi. Probabilmente giusti i tre punti al Napoli ma forse il risultato poteva essere meno severo. Non mi riferisco assolutamente a qualsiasi polemica sull’arbitro che non avrebbe, a mio avviso, alcun senso. Semplicemente i ragazzi ce l’hanno messa tutta e forse più che lamentarsi dell’arbitro si dovrebbe pensare a cosa sarebbe accaduto se questa grinta e questa organizzazione fossero state messe in campo in altre partite, contro altri avversari sicuramente più abbordabili del Napoli di Sarri. Magari se la quadratura di una squadra, tecnicamente inferiore a chi gli sta sopra, fosse stata trovata qualche mese prima per tentare una salvezza che sarebbe stato un miracolo più che un atto dovuto.
Ieri abbiamo visto una buona partita di Crisetig, forse una delle migliori di questa stagione. Rohden si è sacrificato molto ed in difesa Martella ha ben contenuto una delle ali destre più pericolose del panorama europeo, Callejon. Il Napoli ha messo in campo più di una riserva ma è anche vero che a Nicola mancavano giocatori fondamentali come Ceccherini e Rosi che in questa stagione fallimentare hanno quasi sempre ottenuto voti migliori rispetto ai compagni di squadra.
Questa stagione anche se storica non è stata sicuramente colma di soddisfazioni né di imprese particolari. Nonostante tutto non possiamo che sperare ed augurarci che la squadra continui a migliorare e riesca a mettere in difficoltà anche le prossime avversarie così come fatto al San Paolo. La prossima volta però, giocando così e con un pò di fortuna in più, potrà arrivare anche qualche punto.
