JUVENTUS, parla DYBALA: “Voglio essere più decisivo in Champions!” E sul ruolo e la partita contro il Milan..
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Nella conferenza stampa di vigilia degli ottavi di finale di Champions League tra Juventus e Porto, Paulo Dybala ha risposto così alle domande che gli sono state poste.
Avete un vantaggio per domani? Si, sappiamo che non sarà facile. Abbiamo vinto 2-0 ma loro erano in 10 uomini; ci siamo preparati in questi giorni sapendo che 11 contro 11 sarà un’altra partita, sappiamo cosa fare e vogliamo passare il turno.
Come vivono i tifosi la partita di domani? Come sempre, i tifosi sono sempre con noi; che sia Champions, campionato o Coppa Italia, i tifosi ci sono vicini e quando cantano i tifosi è tutto più facile. Lo dimostrano anche i numeri, in casa non perdiamo mai.
Il modo in cui è finita la partita con il Milan vi ha dato più coraggio? Si, anche se noi viviamo tutte le partite allo stesso modo. La vittoria contro il Milan ci da una carica in più; comunque meritavamo prima di vincerla, perchè abbiamo avuto tante chance e non avremmo dovuto aspettare l’ultimo minuto. Però per come abbiamo vinto e come è arrivata la vittoria avremo una carica in più domani.
La Juventus avrà 2 gol di vantaggio, ma se ne prendeste uno subito andreste in difficoltà? Certo, prendere un gol subito rovinerebbe i piani; se dovesse succedere però metteremo la palla al centro e giocheremo. Noi vogliamo vincere senza subire gol, difendiamo in 11 ed abbiamo un’ottima difesa; sappiamo come attaccano, e faremo di tutto per non prendere gol.
Sei destinato a fare grandissime cose, quanto è importante quindi la Champions per il tuo percorso? Sicuramente vincere la Champions, per l’età che ho, sarebbe una cosa pazzesca; ho compagni che l’hanno vinta, e compagni che vogliono vincerla. Siamo tutti carichi per vincerla! Mi piacerebbe essere decisivo in Champions come lo sono in campionato, dobbiamo solo continuare su questa strada.
Il rigore tirato venerdì sera è stato il più pesante della tua carriera? Penso di si, perchè c’erano troppe cose in gioco: personali e di squadra, per quello successo a Doha, perchè ho dovuto aspettare 4 minuti per tirare, perchè eravamo 1-1, perchè era l’ultima azione. Quando il pallone è entrato però sono stato contentissimo.
Che ne pensi della remuntada del Barcellona? Può servirvi da lezione per domani? Credo che quello che ha fatto il Barcellona a noi non interessa, perchè siamo dall’altra parte; quello che hanno fatto dice che tutte le squadre devono avere coscienza di poter ribaltare la situazione. Quando hai volontà, tutto è possibile! Evitare il Barcellona? Ora tutti possono vincere la Coppa, sono tutte da evitare.
Rispetto ad inizio stagione, la Juve è al livello di Barcellona e Real Madrid? Da quando è iniziata la Champions siamo allo stesso punto; se dovessimo passare il turno saremmo ugualmente allo stesso punto loro, però in più abbiamo vinto la semifinale di Coppa Italia e siamo primi in campionato, quindi da un certo punto di vista siamo più avanti di loro. Ovviamente la partita di Champions sarebbe tutta un’altra cosa..
Sei arrivato da punta, ora fai il trequartista; te l’aspettavi? No, perchè in Argentina facevo la prima punta e ho continuato a farlo a Palermo. Poi qua il mister mi ha fatto giocare più dietro, però sono contento per la posizione in cui gioco; con questo sistema abbiamo meno spazio forse, però siamo di più in attacco ed abbiamo più occasioni da gol. Mi piace giocare lì perchè ho più continuità di gioco, mi piace avere la palla e giocare con i compagni.
Mi piacerebbe essere più decisivo in Champions.. Cosa intendi? A me piace giocare come lo sto facendo, ma mi piacerebbe segnare di più. Se la squadra vince senza i miei gol, ma con i miei assist, sono contento uguale! Do sempre il meglio per aiutare i miei compagni.
Come mai Gattuso ha detto di averti visto con poca luce negli occhi? Non so perchè, lui mi conosce e mi ha dato tante botte in allenamento però non so perchè abbia detto questo. Non ci siamo sentiti in questi giorni quindi bisogna chiedere a lui, io sono felicissimo qui.
