ITALIA, la schiettezza di VERDI: “Non mi aspettavo la convocazione. Sono esploso tardi? Ecco perchè..”

Ha un entusiasmo che trasuda da ogni poro Simone Verdi, impegnato assieme a due suoi giovani compagni azzurri nella conferenza stampa odierna a Coverciano.
Il fantasista del Bologna ha raccontato ai giornalisti presenti in sala il modo in cui ha scoperto di essere stato convocato dal C.T. Ventura: “l’ho saputo sabato pomeriggio da Di Vaio, quando mi ha chiamato non ci credevo; questi giocatori li vedevo solo alla TV! E’ stata una cosa inaspettata, perchè dopo l’infortunio non ho fatto grandi prestazioni.” Schietto e sincero l’ex attaccante del Carpi, che non disdegna le scelte fatte negli anni passati: “l’anno scorso tra Carpi ed Eibar ho giocato davvero poco, ma le difficoltà che ho incontrato mi sono servite; e con Ventura ho anche lavorato a Torino per un anno e mezzo, quindi alcuni concetti di gioco li so già.”
E, sempre a proposito dell’avventura sfortunata con i granata: “al Torino ho avuto poco spazio per colpa mia, il mister credeva in me ma avevo evidentemente bisogno di mettere su peso per poter giocare a certi livelli. Poi, tra Juve Stabia ed Empoli sono cresciuto tantissimo, anche a livello di testa.” Il presente, decisamente roseo, si chiama comunque Bologna: “ho deciso di firmare un quadriennale ed ho intenzione di onorare questo contratto; devo ringraziare ovviamente Donadoni, perchè sto lavorando con lui e mi sto trovando molto bene. Ma tutti gli allenatori che ho avuto mi hanno dato qualcosa.” 
Chiusura dedicata ad un simpatico siparietto, dedicato all’incontro con Buffon: “essere qui è certamente un’emozione grandissima; l’altra mattina, quando è arrivato Buffon a salutarci, mi è venuta la pelle d’oca..” 
A cura di
Giuseppe Tridente 

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