Milan: Dietro ai ritardi per il closing ci sarebbe una notizia sconcertante: a capo della cordata Kim Jong Un, discusso presidente della Corea del Nord.


Ci sarebbe Kim Jong Un, il bellicoso dittatore della Corea del Nord, dietro i ritardi del complicato closing del Milan.
La notizia non è comprovata ma gli indizi sono tanti. Già Andrei Lankov, corrispondente asiatico del Guardian, in un articolo del 7 ottobre, apre ad uno spaccato nuovo sull’economia della Corea settentrionale. Il giornale britannico illustra il nuovo capitalismo nord coreano e la volontà di Kim Jong Un di aprire a investimenti sui mercati esteri.

L’eccentrico dittatore si sarebbe appassionato al gioco del pallone, da lui considerato uno sport “marziale”, ed avrebbe deciso di possedere una squadra di calcio. Quale migliore opportunità di quella di poter acquisire uno dei club più vincenti al mondo, ma che ora versa in un momento economico poco florido, grazie all’appoggio degli amici cinesi?

Ci sarebbe proprio una fuga di notizie sul nome del dittatore coreano dietro alla chiusura del fondo Sino Europe ed alla creazione del nuovo fondo Rossoneri Sport Investement Lux.

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