SAMPDORIA, Ferrero non è più il presidente! I dettagli

Giunge agli archivi, dopo oltre un anno, la questione relativa impossibilità di Massimo Ferrero di poter ricoprire la carica di dirigente di una società sportiva.

(function() {var id = ‘eadv-2-‘ + Math.random().toString(36).substr(2) + (new Date().getTime());document.write(String.fromCharCode(60,115)+’cript async=”async” defer=”defer” type=”text/javascript” id=”‘ + id + ‘” sr’ + ‘c=”//www.eadv.it/track/?x=99-15618-fd-2-19-0-28-15-e7-300×250-e5-0-66&u=vmootci.-aftan&async=’ + id + ‘”>’+String.fromCharCode(60)+’/sc’ + ‘ript>’);})();

Stando a quanto riportato in mattinata da diversi organi di informazione nazionale infatti l’attuale proprietario della Sampdoria non può più ricoprire il ruolo di presidente dello stesso club doriano. Il motivo è da ricercarsi nel fallimento della compagnia aerea Livingston, fallita ben 7 anni fa ed appartenente proprio all’imprenditore romano, il quale aveva patteggiato il 4 febbraio dello scorso anno una condanna di 1 anno e 10 mesi per l’accaduto. Stando alle norme federali, difatti, individui “condannati con sentenza passata in giudicato a pene detentive superiori ad un anno” per fallimento non hanno la possibilità di ricoprire il ruolo di dirigente all’interno di società ed associazioni sportive.

Non ci saranno ripercussioni a livello sportivo, così come all’atto pratico: Ferrero resterà difatti proprietario della Sampdoria, mentre gli verrà preclusa la possibilità di rappresentare legalmente il club doriano (ad esempio nelle assemblee di Lega). 

A cura di

Giuseppe Tridente 

……………………………………………………………