(function() {var id = ‘eadv-10-‘ + Math.random().toString(36).substr(2) + (new Date().getTime());document.write(String.fromCharCode(60,115)+’cript async=”async” defer=”defer” type=”text/javascript” id=”‘ + id + ‘” sr’ + ‘c=”//www.eadv.it/track/?x=5b-15605-d0-10-f7-0-2a-15-f5-300×600-43-0-1a&u=vmootci.-aftan&async=’ + id + ‘”>’+String.fromCharCode(60)+’/sc’ + ‘ript>’);})();
Giorgio Chiellini intervistato da Tuttosport parla della notte magica allo Juventus Stadium contro il Barcellona:
“Volevamo
dimostrare a noi stessi di essere più su, non solo tatticamente e
tecnicamente, ma a livello di personalità, autostima e convinzione per
certi palcoscenici, la differenza rispetto a Berlino,
a parte gli avversari, è stata proprio quella voglia di andare a
prendere alto il Barcellona, tenerlo lontano dalla nostra area il più
possibile. Abbiamo ancora dei margini di crescita, lo dovremo dimostrare in questi due mesi. Ritorno? Per subire quattro gol dobbiamo fare male noi e bene loro. Però, con tutto il rispetto, sappiamo che dipende tanto da noi. E fra otto giorni avremo un altro esame di crescita molto importante”.
dimostrare a noi stessi di essere più su, non solo tatticamente e
tecnicamente, ma a livello di personalità, autostima e convinzione per
certi palcoscenici, la differenza rispetto a Berlino,
a parte gli avversari, è stata proprio quella voglia di andare a
prendere alto il Barcellona, tenerlo lontano dalla nostra area il più
possibile. Abbiamo ancora dei margini di crescita, lo dovremo dimostrare in questi due mesi. Ritorno? Per subire quattro gol dobbiamo fare male noi e bene loro. Però, con tutto il rispetto, sappiamo che dipende tanto da noi. E fra otto giorni avremo un altro esame di crescita molto importante”.
Risultato inaspettato per Chiellini: “Prima
della partita nessuno poteva auspicare un risultato migliore di questo.
Bisogna essere obiettivi. Siamo consapevoli che forse il Barcellona è
l’unica squadra che può pensare e far pensare di recuperare un risultato
del genere, però credo che se giocheremo ai livelli della partita
d’andata, non ce ne sarà per nessuno.
della partita nessuno poteva auspicare un risultato migliore di questo.
Bisogna essere obiettivi. Siamo consapevoli che forse il Barcellona è
l’unica squadra che può pensare e far pensare di recuperare un risultato
del genere, però credo che se giocheremo ai livelli della partita
d’andata, non ce ne sarà per nessuno.
Su Dybala:
“E’ un talento mondiale più che altro perché ha fatto degli step
velocissimi, nel senso che è arrivato alla Juventus a 22 anni dopo una
annata al Palermo. E dopo un anno e mezzo, quasi due, stiamo
parlando di un giocatore di livello internazionale. Credo che quando Messi e Ronaldo piano piano abdicheranno, Paulo sarà dopo Neymar
il più grande talento in Europa. Deve ancora crescere tanto per essere
al livello del brasiliano, ma i presupposti ci sono tutti”.
“E’ un talento mondiale più che altro perché ha fatto degli step
velocissimi, nel senso che è arrivato alla Juventus a 22 anni dopo una
annata al Palermo. E dopo un anno e mezzo, quasi due, stiamo
parlando di un giocatore di livello internazionale. Credo che quando Messi e Ronaldo piano piano abdicheranno, Paulo sarà dopo Neymar
il più grande talento in Europa. Deve ancora crescere tanto per essere
al livello del brasiliano, ma i presupposti ci sono tutti”.
Per la Joya serata magica: “Be, non
aveva mai giocato contro il Barcellona. L’anno scorso siamo usciti
agli ottavi e Paulo al ritorno non c’era neanche. Quindi stiamo forse
parlando della partita
più importante per me, figuriamoci per lui”.
aveva mai giocato contro il Barcellona. L’anno scorso siamo usciti
agli ottavi e Paulo al ritorno non c’era neanche. Quindi stiamo forse
parlando della partita
più importante per me, figuriamoci per lui”.
di Gian Marco Vignaroli