33° Giornata di campionato che si apre con il match tra i padroni di casa dell’Atalanta in cerca di punti per l’Europa ed il Bologna di Donadoni ormai ampiamente salvo.
Il tecnico livornese sceglie il giovane Mbaye sulla destra mentre è costretto a rinunciare a Mirante e Verdi per infortunio, oltre allo squalificato Pulgar.
Gasperini invece recupera Berisha e ha tutti a disposizione.
Primo Tempo:
Parte a mille l’Atalanta che va in vantaggio con Conti dopo soli 3 minuti di partita. Si vedrà dal replay che il terzino nerazzurro è però in netto fuorigioco quando parte l’assist bellissimo e decisivo di Gomez. I padroni di casa continuano a giocare e trovano il raddoppio dopo soli dieci minuti quando un ottimo cross di Petagna trova il perfetto inserimento di Freuler che sigla il 2 a 0. Non c’è neanche il tempo di mettere il pallone al centro del campo che il Bologna accorcia le distanze. A risollevare i suoi ci pensa Destro. L’attaccante ex Roma e Milan mette dentro di rapina un ottimo cross tagliato e potente di Di Francesco. 2 a 1 quindi dopo soli 16 minuti di gioco, l’Atalanta parte fortissimo ma il Bologna prova a rimanere in partita. Al 22′ Gasperini deve fare a meno del suo centrocampista forse più promettente, Kessiè. Infortunio in uno scontro di gioco per lui e Cristante pronto ad entrare al suo posto.
Sono i padroni di casa a fare la partita e Spinazzola dopo l’ennesima accelerazione pesca Kurtc in ottima posizione. Lo sloveno però non colpisce bene e spreca malamente l’occasione.
I ritmi calano inesorabilmente con le squadre che stanno più attente e diventano anche meno imprevedibili. L’unica occasione degna di nota da segnalare arriva a 5 minuti dal termine del primo tempo quando Gomez batte una punizione insidiosissima e pesca Caldara solo in mezzo all’area, il difensore però mette a lato di testa. Si conclude sul 2 a 1 quindi la prima parte di gara.
Secondo Tempo: Seconda frazione con una partenza decisamente più bassa rispetto alla prima ma sempre piacevole da osservare e commentare. Il Bologna rientra in campo con un altro piglio e raccoglie i frutti al minuto 61 quando Di Francesco insacca alle spalle di un incolpevole Berisha e pareggia l’incontro. Gasperini è infuriato ma l’Atalanta non si sveglia ed il Bologna continua a giocare per cercare addirittura il vantaggio. Girandola di cambi nelle due panchine e partita che prende la svolta decisiva al minuto 72 quando su calcio d’angolo è Caldara a trovare il gol del 3 a 2 calciando da due passi in mischia. La squadra di Donadoni ci prova fino all’ultimo ma Berisha chiude due volte la porta, prima su Di Francesco e poi in uscita su Destro che solo davanti la porta avrebbe potuto concludere sicuramente meglio. Finisce quindi 3 a 2 il match con l’Atalanta sempre più spedita verso le zone alte della classifica, ma il Bologna non ha demeritato affatto ed ha giocato una buona partita.
Conclusioni: Nei padroni di casa il migliore è sempre Gomez con un primo tempo strepitoso mentre cala leggermente nel secondo tempo quando viene spostato al centro dell’attacco. Percorso inverso per Caldara che risulta decisivo alla fine del match dopo un gran secondo tempo per lui. Petagna si sbatte sempre ma sotto porta non lo si trova mai. Male D’alessandro e Kurtic mentre positive le prestazioni di Masiello e Spinazzola. Freuler ottimo così come Berisha, decisivo nel finale. Di Francesco non si arrende mai e prova fino all’ultimo a decidere l’incontro, purtroppo non è aiutato dai compagni. Destro segna ma non si vede quasi mai e quando ha nei piedi il pallone del pareggio lo spreca malamente. Mbaye non in gran forma così come Dzemaili che però cresce durante la seconda frazione. Buona la prestazione di Viviani che esce per crampi a fine partita.
