Lazio Napoli 1-4 le pagelle: Callejon protagonista, De Vrij il migliore prima di uscire

Dopo un avvio di torneo soft, in cui il Napoli ha capitalizzato al massimo il vantaggio di affrontare avversarie di qualità inferiore, con quattro successi su quattro con l’ impressionante media di quasi 4 gol per match, ecco che si profila per gli azzurri il primo test seriamente impegnativo della stagione. Il turno infrasettimanale della 5.a giornata di A contrappone infatti i partenopei alla Lazio di Simone Inzaghi che, dopo aver steccato la prima casalinga contro la Spal, ha inanellato quattro vittorie consecutive ( incluso l’impegno in Europa League), grazie anche alla vena realizzativa di Ciro Immobile, già a sette marcature in gare ufficiali, compresa la tripletta con cui i biancoazzurri hanno strapazzato il Milan della nuova gestione cinese.

La partita promette spettacolo tra due compagini che privilegiano maggiormente la fase offensiva e dispongono di attaccanti di valore assoluto, in grado di finalizzare efficacemente gli schemi di gioco elaborati dai rispettivi tecnici. Nell’ultimo turno di campionato, il tridente azzurro ha strabiliato la platea con fraseggi ad altissimo tasso di spettacolarità, concretizzate con velocissimi scambi di prima, che hanno consentito a tutti gli attaccanti di Sarri di perforare a turno l’impotente retroguardia del Benevento, travolta sotto il pesante passivo di sei reti.Ma il largo successo contro la squadra di Baroni, al di là dell’evidente divario di spessore tecnico tra le due antagoniste, ha comunque evidenziato una realtà incontrovertibile, ossia che, al momento, il Napoli non può permettersi di rinunciare ai suoi uomini più in forma quali Allan, Jorginho e, soprattutto, Mertens.

Ma ora c’è la Lazio,concreta, costruita con lungimiranza da un allenatore giovane, che sta dimostrando tutto il suo valore sin dalla passata stagione.La squadra di Lotito, parsa indebolita dalla partenza di uomini di classe e personalità come Keita e Biglia, ha invece saputo darsi un assetto equilibrato ed efficace, impreziosito dalle prestazioni convincenti di giocatori già affermati ( Milinkovic), valorizzando alcuni elementi che non avevano ancora espresso a pieno il proprio potenziale ( Luis Alberto) e inserendo giovani di sicura prospettiva, già decisivi in più di un’occasione (Murgia).

Non a caso i biancoazzurri sono tuttora imbattuti ed hanno conquistato il primo trofeo della stagione, strappando la supercoppa con pieno merito agli attuali campioni d’Italia.

Il Napoli è avvertito… all’Olimpico troveranno una formazione convinta dei propri mezzi ed intenzionata a ritagliarsi un ruolo da protagonista nel torneo. Dovranno perciò fare ricorso a tutto il talento dei propri fuoriclasse per superare uno degli ostacoli più insidiosi e legittimarsi quale credibile aspirante alla conquista del massimo traguardo.

MOMENTI SALIENTI 

AL 3’ prova subito la Lazio con una giocata di Luis Alberto che è subito entrato in partita.
Al 6’ sempre il biondo centrocampista offensivo della Lazio  viene messo giu sulla trequarti e conquista una buona punizione . Al 9’ Luis Alberto inventa per Milinkovic-Savic che viene messo giù ma D’Amato da il vantaggio che non si concretizza tra le protesta biancazzurre .
Si affaccia il Napoli in avanti all’11 con Insigne che viene fermato al limite dell’area da Parolo in maniera corretta. Protesta Lazio al 15’ : Immobile entra in area e va a terra dopo un intervento di REINA, D’Amato lascia proseguire e il check-silente del Var gli da ragione .
Tre minuti dopo Insigne entra in area e accelera ma Bastos interviene in maniera pulita .
Primo giallo al 21’ per Radu per intervento su Mertens dopo una palla palla persa da Leiva
Quattro minuti dopo ammonito Mertens per fallo su Leiva
Con l’entrata di Marusic al posto dell’infortunato Bastos , Basta scala nella difesa 3.
Al 26’ Napoli pericoloso con un destro di Insigne che però non sorprende Strakosha .
GOL della Lazio al 29’ con De Vrij che sugli sviluppi di un calcio d’angolo trova il gol con il destro su assist di Immobile
Al 33’ punizione per la Lazio, Luis Alberto cerca Immobile che sfiora soltanto.
Un minuto dopo REINA esce a Valanga sulla trequarti e commette fallo su Callejon, ammonito.
Napoli che prova a reagire e comincia ad aumentare i giri , Hamsik colpisce un palo dopo aver superato Strakosha sulla sinistra .
Prova la botta da fuori area Allan, palla non lontana dal palo al 39’.
Miracolo di Strakosha su un taglio sul filo del fuorigioco di Callejon che c’entra la porta ma il Portierone si oppone alla grande mandando in angolo!
Ad inizio ripresa Immobile si invola al 50’ in contropiede ma viene triplicato e arginato bene, difesa non proprio sicurissima del Napoli.
GOL!! Buon fraseggio di prima da parte del Napoli al 53’ con tiro finale di Allan che guadagna un calcio d’angolo, dagli sviluppi nasce il pareggio di Koulibaly che insacca con un piattone destro dopo una prima parata di Strakosha su Albiol.
RADDOPPIO NAPOLI! Uno-due pazzesco dei partenopei , ripartenza micidiale con assist di Hamsik per Callejon che insacca alla sinistra di Strakosha al 56’
TRIS NAPOLI!!! Al 58’ pallonetto incredibile da posizione defilatissima di Mertens dopo un primo intervento del portiere laziale…un gol straoridinario!!!!!
E non si ferma più il Napoli , ripartenza che mette Insigne in condizione di tirare e centrare il palo in pieno!
Ammonito Jorginho al 69’ per aver atterrato sulla trequarti Murgia e un minuto dopo la LAZIO rimane in 10 perché si infortuna Basta ma mister Inzaghi ha già esaurito i cambi!
Ammonito anche Leiva che atterra Jorginho davanti la sua area di rigore al 79’.
La partita ormai non ha più nulla da dire e ricordiamo un tiro al 87’ di Ghoulam e un colpo di testa di poco a lato di Insigne un minuto dopo.
C’è tempo anche per il RIGORE di Jorginho dopo un intervento di Parolo che inciampa su Zielinski in area.
Il NAPOLI vince a Roma contro la Lazio per 4-1.

PAGELLE

LAZIO:

STRAKOSHA 6: primo tempo ad alti livelli con un miracolo su Callejon . Viene punito oltre modo nel secondo tempo e credo che il pallonetto di Mertens lo sognerà per un po’ .

BASTOS  6 : per 25 ‘ attento e preciso nelle chiusure , in particolare su una percussione di Insigne. È costretto ad uscire per noie muscolari

Dal 25’ MARUSIC 5: si mette sulla fascia destra ma non si ricordano azioni degne di nota da parte sua. Nel secondo tempo gira a vuoto, troppo poco.

DE VRIJ 6,5 : un suo guizzo in avanti porta in vantaggio i suoi. Sempre preciso nelle chiusure è costretto a rimanere negli spogliatoi dopo l’intervallo a causa di problemi muscolari

Dal 46’ MURGIA 5,5: il ragazzo ha talento e corsa, uno degli ultimi a mollare in un secondo tempo disastroso da parte dei suoi compagni di gioco

RADU 5 : in difficoltà per tutta la gara, ammonito quasi subito è costretto a limitare la sua irruenza e i folletti del Napoli vanno a nozze .

BASTA 5,5 : corsa, polmoni e sacrificio. Un soldatino generoso è sempre pronto , ma quando i tre tenori cominciano a giocare è dura. Si strappa al 70’ e lascia in 10 i suoi

PAROLO 5,5: si vede poco , meno filtro e meno qualità nei passaggi rispetto a quanto ci ha fatto vedere negli anni scorsi.In ritardo di condizione e si vede.

LEIVA 5,5: un po’ centrocampista e un po’ difensore . Noi lo preferiamo più a centrocampo ed infatti fa un primo tempo su buoni livelli. Passa dietro ad inizio ripresa e sappiamo tutti come è andata a finire .

LULIC 5,5 : sempre in difficoltà, anche nel primo tempo , contro Mertens e soci non riesce a spingere come fa di solito , opaco.

MILINKOVIC-SAVIC 6 : Primo tempo da 7, corre lotta e da qualità sulla trequarti napoletana. Nel secondo tempo rimane con la testa negli spogliatoi e sbuffa al momento del cambio.

Dal 63’ LUKAKU 5,5 : dinamico e grintoso ma entra quando tutto è ormai precluso. Fa quel che può

LUIS ALBERTO 6,5 : nel primo quarto d’ora da spettacolo e lesina giocate da campione, un primo tempo in costante pressione sui difensori napoletani che lo perdono spesso. Scompare nella ripresa anche se prova a fare qualcosina più

IMMOBILE 6: terzo assist stagionale e solito lavoraccio su tutto il fronte d’attacco . Momento d’oro anche se nel secondo tempo va in barca con tutta la squadra .

NAPOLI:

REINA 6: primo tempo aggressivo per cercare di mettere le pezze ai buchi dei suoi colleghi difensori. Poi ordinaria amministrazione

MAGGIO 6 : va un po’ in barca nel primo tempo , non spinge come un tempo e il mister glielo urla ogni 5 minuti. Meglio nella ripresa

GHOULAM 6,5: correr sfreccia e crossa come un ragazzino. È l’arma in più per questo Napoli che non può farne a meno .

KOULIBALY 6,5 : balla un po’ all’inizio e prova anche ad impostare. Suo il gol del pareggio che apre alla goleada.

ALBIOL 6 : anche lui un po’ in difficoltà nella prima frazione contro Luis Alberto e soci. Secondo tempo deciso e sicuro

ALLAN 6,5: il metronomo del centrocampo napoletano, quantità e percussioni a volontà con anche qualche tiro dalla distanza.

JORGINHO 6 : non una delle sue migliori serate ma soffre in silenzio, le da e si fa pure ammonire. Calcia il rigore in pieno recupero e si toglie la soddisfazione del gol

HAMSIK 6,5 : il capitano sta tornando , serve un assist ai compagni e la sua condizione atletica cresce a vista d’occhio. Bentornato capitano .

ZIELINSKI: 6 si procura il rigore dell 1-4.

CALLEJON 7 : il migliore dei suoi nel primo tempo, crea e gioca a memoria con gli altri due davanti. Un gol e tanti tagli per un primato che è anche merito suo .

MERTENS 6,5 : primo tempo da 5, fa poco e anche male. Poi si sveglia e toglie dal cilindro un coniglio a forma di pallonetto pazzesco no-look da fuori area.

INSIGNE 6,5: Napoli lo ama e lui ama questa maglia , anche quando non è la serata perfetta è sempre lì che punta ,dribbla e prova a servire i suoi compagni . Generoso.

MILIK E ROG : SV

A CURA DI ADRIANO GIOVANNIELLO