Conferenza stampa pre Napoli Feyenoord di Sarri e Jorginho
JORGINHO
Milik
“Ci siamo rimasti male, giocheremo e vinceremo anche per dedicargli a lui la vittoria”
Pressione
“Non abbiamo pressione, siamo tranquilli e fiduciosi del lavoro che svolgiamo”.
Miglioramenti
“Si può sempre migliorare, non credo di aver raggiunto il massimo. Lavoro per migliorarmi”.
Strada per vincere
La strada migliore penso sia divertendosi e giocare a calcio. Ma penso che due anni fa una partita come contro la Spal non l’ avremmo vinta”
Assenza Milik
“Pensiamo al gruppo, mancherà Milik ma la rosa prima di tutto”.
Cosa è cambiato
“La mentalità e la voglia di portare a casa la partita pure quando non fai bene. La voglia di vincere e convinzione nei nostri mezzi”
Giochi?
“Non lo so se gioco. Dobbiamo pensare bene quello che dobbiamo fare noi. Se facciamo il nostro, possiamo mettere in difficoltà chiunque”
Esperienza
“Ogni anno di lavoro assieme ci si conosce di più e si migliora eliminando gli errori. Lavorare assieme da tempo aumenta la fiducia tra noi”.
Lavoro personalizzato
“Sto lavorando da un po’ in palestra e vedo i risultati. Sui rigori guardo il portiere”.
SARRI
Esperimento senza Milik
“Voglio fare gli auguri a Milik, sfortunatissimo, stava tornando in condizione…Mi dispiace passare da quello che piange ma se l’ infortunio fosse dovuto al campo? Un movimento che fattura 2 miliardi di euro non riesce ad avere uno strumento di lavoro decente come il campo… Non c’è tempo per lavorare, va riformato il calendario della nazionali, troppi giorni fuori i giocatori. Capisco ora i mister che parlano solo di mercato e poco di gioco”.
Campionato a 18 squadre la soluzione
“Con il campionato a 18 squadre fai meno partite, togli però un sogno a tanti tifosi. Per me va dato un periodo fisso per le nazionali fuori dal calendario”
Feyenoord
“Feyenoord è una squadra forte ed esperta con giovani di ottimo livello. Quando attacca lo fa benissimo. Spero che il San Paolo ci dia una mano. È una partita decisiva”.
Rimpianti per Zapata e Pavoletti
“Non sono il presidente o il DS. Non ho venduto nessuno. È ipocrisia avere trenta giocatori con la lista UEFA di 22. Gli infortuni lunghi Sono situazioni imponderabili, è così per tutti, se sì rompe Icardi e Hiuguin le loro squadre si ritrovano nella stessa condizione”
Reazione squadra all’ infortunio di Milik
“I giocatori non li ho visti. Ieri sono stato tutto il giorno chiuso in una stanza a vedere le partite del Feyenoord. Rispetto all’ anno scorso quest’ anno abbiamo il punto di riferimento in avanti (Mertens), al contrario dello scorso infortunio di Milik”.
Feyenoord in crisi?
“L’ ultima partita del Feyenoord è stata la migliore della stagione, ha perso solo per episodi. Toglieremo dei giocatori stanchi, ci saranno 4/5 cambi. È una squadra che ha buon ritmo e intensità. Ha gli attaccanti esterni di qualità. Attacca a pieno organico e può schiacciarti anche fisicamente. Mi piacerebbe tenerli lontano dall area”.
Reazioni
“Quest’ anno di fronte agli episodi negativi la squadra ha delle reazioni caratteriali forti. Spero che questa caratteristica la manterremo tutto l’ anno”.
Cosa cambia senza Milik
L’ aspetto disturbante dell’ infortunio è che sabato abbiamo fatto 10 minuti stupendi con il 4-2-3-1. Callejón da garanzie in quel ruolo, Ounas è un potenziale molto istintivo e non ci dà garanzie ora, ma ha le caratteristiche per essere un crack”.
Turn over lo fate..
“I luoghi comuni sono sono difficili da combattere: ho visto una schermata in tv che diceva che avevamo utilizzato molti giocatori rispetto ad altre squadre e che abbiamo un minutaggio basso per i singoli giocatori.. ma Sarri è quello che non cambia mai…”
Campionato sentito più dalla squadra che la UCL
“Una squadra che non vince nulla da trenta anni in Europa, legittimamente può sentirsi più competitiva a livello nazionale. Farlo a questo punto della stagione è illogico, domani pensiamo alla prestazione sarà più facile fare risultato. C’è da combattere contro l’ inconscio”.
Feyenoord contro il City
“Il Manchester city non fa testo perché da 5/6 gol a tutti. Trovarsi sotto con il City al sesto minuto per due a zero.. avrebbero perso tutti..”.
Reina
“Reina sta facendo benissimo. Ha preso un gol sul palo del portiere. C’erano tanti giocatori davanti che lo coprivano. Poteva fare il paraculo e mettersi tutto sul suo palo, probabilmente quella palla la prendeva. Ha preso un gol da uomo”.
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