Gli azzurri di Maurizio Sarri sono giunti al culmine di questo terribile tour de force prima della sosta per le nazionali: il Cagliari di Rastelli è l’ ultima tappa per i campani, che nel lunch match di domenica – delle 12,30 – cercheranno di rendere, agli isolani, il pomeriggio “indigesto”.
Dopo la brillante vittoria col Feyenoord – in Champions – Sarri apporterà qualche modifica nell’ undici da mandare in campo: dovrebbero rivedersi Zielinski e, forse, Albiol dall’ inizio. C’è da capire se Zielinski prenderà il posto di Allan o di Hamsik; lo spagnolo Albiol, invece, dovrebbe rientrare, problemi fisici permettendo, in luogo di Maksimovic. I sardi sono alle prese con qualche defrazione: sarà assente Pisacane, per squalica, e potrebbero dare forfait anche Farias e Pavoletti, che lavorano a parte a causa di acciacchi vari. Rastelli, se avrà l’ ex partenopeo a disposizione in avanti, opterà per il classico 4-3-1-2, in caso di assenza, potrebbe varare il modulo ad albero di Natale: il 4-3-2-1 con Joao Pedro e Barella, che avanzerebbe di qualche metro, alle spalle di Sau; più difficile l’ opzione Giannetti accanto al piccoletto sardo.
I partenopei affronteranno una squadra buona dal punto di vista tecnico, che con Joao Pedro, abile a galleggiare tra la linea di centrocampo e quella d’ attacco, potrebbe sorprendere Albiol & soci. I campani dovranno fare molta attenzione a non creare buchi tra la difesa e la mediana in modo da tenere “chiuso” il brasiliano, il quale insieme a Sau, rapido e abile a scattare sul filo del fuorigioco, rappresenta le principali gatte da pelare per gli azzurri. Da tenere in considerazione anche Ionita, giocatore forte fisicamente e abile nel gioco aereo, che potrebbe dare fastidio nelle situazioni di calcio da fermo.
Va anche detto, per onestà intellettuale, che il Napoli che tutti conosciamo non può temere il Cagliari, squadra sicuramente rispettabile, ma che, lecito immaginarlo, i problemi maggiori li troverà essa, al cospetto dei talenti napoletani, poco disponibili a interrompere la marcia inarrestabile di questo inizio stagione.
