Luciano Spalletti dalla press room della pinetina parla in conferenza stampa alla vigilia di Inter Atalanta:
STADIO PIENO
Vogliamo ripagarli cercando di divertirli. Fare il dovere del professionista. Siamo felicissimi di ricevere questo abbraccio. Noi vogliamo delle responsabilità. In una città così moderna c’è un modo antico di andare allo stadio. In un mondo così veloce è una sensazione bellissima stare a San Siro. Senti l’ amore per l’ Inter arrivare da tutte le zone dello stadio”.
NAZIONALI
“L’ ho trovati dispiaciuti. Ma non stendiamo tappeti alle giustificazioni. Non possiamo regalare punti. Dobbiamo sempre dare il massimo. Non dobbiamo avere debolezze caratteriali. La non qualificazione deve servire da motivazione. Per dare una risposta come nazione”.
ITALIA
“Non c’è una soluzione immediata perché è successa una cosa mai accaduta. Non è facile, vediamo le prossime mosse della federazione. E’ chiaro che le responsabilità non sono solo di Ventura. Io posso dare un contributo lavorando meglio”.
DIFESA MENO ERMETICA NELLE ULTIME GIORNATE
“Bisogna sempre migliorare. Se le giocate degli avversari sono superiori al nostro massimo, quando invece c’é ‘timidezza’ bisogna cambiare qualcosa”
ROSA
“Avevamo bisogno di certezze all’ inizio. Quando abbiamo parlato con i direttori avevamo dei dubbi e dovevamo trovare solidità. Ora si può allargare, ci sono altri calciatori che possono essere titolari. A dicembre quando ci sono più partite avremo bisogno di altri giocatori e bisogna farli trovare pronti. Per arrivare in fondo serve tutta la rosa. Il modo di lavorare delle riserve è molto corrette. Abbiamo fatto qualche riunione in questi giorni. Bisogna fare risultati e non regalare punti. Le altre corrono forte. Ma i segnali che mandando i nostri calciatori sono di una squadra forte sul campo e nella testa. Le riserve hanno l’ atteggiamento giusto nel voler far parte dei titolari”.
SQUADRA B
“Potrebbe essere una soluzione. Ma vanno fatti ragionamenti più approfonditi. Ora si sente di tutto. Non voglio partecipare al coro. Ma i responsabili bisogna che escano. Io sono responsabile per l’ Inter. In russia avevo la seconda squadra che giocava il giorno prima della nostra partita. Potevo mandarci chi volevo e c’ erano più sostituzioni. Li facevo giocare mezz’ ora e poi riaggregare alla prima squadra. Funzionava perché mi permetteva di capire la possibilità di inserirli nella prima squadra. Il discordo della seconda squadra mi trova d’ accordo”.
AVVERSARI
“Se si guarda al cammino delle squadre in testa alla classifica, noi dobbiamo andare fortissimo per arrivare tra le prime quattro. Non guardiamo con ansia gli altri. Poi se mi parli del derby io sono per la Roma, perché voglio bene a quei calciatori con cui ho condiviso tutto, mi hanno dato tantissimo come questi di oggi. Io oggi li mando a dormire a casa ho fiducia piena nei ragazzi, non vieto nulla. L’ Inter è una cosa importante e bisogna tradire i tifosi che riempiono lo stadio”.
ORGOGLIO
“Il fatto che i calciatori siano felici dello stadio pieno è un motivo di orgoglio per la testa dei calciatori. Non si può tradire il sentimento della gente, va fatto il massimo. Non sono i miei ragazzi ma i nostri professionisti. Devono comportarsi bene ed essere da esempio anche per i bambini”.
DALBERT
“Questo è un ruolo con tante alternative. C’è lui, ci sono Cancelo e Santon. Mi piace Santon per conoscenze calcistiche, sa difendere e attaccare, forte dal punto di vista fisico, Lui ci darà molto. L’ Atalanta non ha preso gol su palla inattiva e ne ha fatti tanti. Sono strutturati da giocatori da basket. Il momento della palla inattiva è fondamentale. Santon ha anche questa”.
ATALANTA
“Non ci sono partite facili, i giocatori leggono quello che scrivete, state attenti. Contro l’ Atalanta non ci sono trappole, sono di un livello alto. Hanno fatto grandi cose. Chiunque gioca contro l’ Inter è motivatissimo. L’ Atalanta è forte, di grandissimo livello”.
DIFFICOLTA’ TATTICA
“Se non siamo pronti nell’ impatto fisico andremo in difficoltà. Poi si esaltano nei duelli individuali. E’ una caratteristica di Gasperini. Poi dobbiamo essere bravi a giocare dove ti concedono gli spazi con la qualità che abbiamo”.
INFORTUNATI
“Sono tutti a disposizione, abbiamo recuperato Mauro che ha ricominciato ad allenarsi a inizio settimana e il ginocchio non si è rigonfiato. Lui è uno di quelli che ha voglia di giocare più di una partita a settimana. Domani gioca”.
SUCCESSORE VENTURA
“Vi ringrazio, mi piacerebbe ma non ora perché devo e voglio lavorare per l ‘inter. Io vedo bene Ancelotti, è il numero uno: ha carisma, esperienza e consenso di tutti. Bisogna aspirare al meglio per la nazionale. Lui è il meglio”.
GRUPPO
“Abbiamo un buon gruppo che lavora piacevolmente assieme e si guarda tutto. Questa settimana abbiamo fatto il montaggio dei video delle loro prestazioni in nazionale e lo abbiamo mostrato a tutta la squadra. Joao Mario non ha detto nulla di particolare, è stato correttissimo. Cancelo stesso vorrebbe partecipare, attualmente la situazione è questa ma ci deve essere una preparazione perché tutti siano pronti. E’ tutto a posto. I ragazzi lavorano bene e hanno intenzioni sane”.
DETERMINAZIONE
“Dimostrare di meritate di poter giocare nell’ Inter passa anche da queste partite. Fino adesso nessuno mi ha fatto vedere di non meritare la maglia. Ma chi sta dietro ha la determinazione a giocare assieme agli altri”.
