La Spal è alla ricerca di punti utili alla salvezza, mentre la Fiorentina si interroga ancora sul proprio futuro: ambizioni europee o salvezza anticipata. Nella prima frazione di gioco, più che affondare, si assiste ad una fase di studio con una Fiorentina che controlla ed una Spal che attende e riparte. Buono l’inizio di Gaspar, sempre volitivo, costante spina nel fianco. Un pò in ombra il cholito Simeone, poco mobile e spesso mal servito da Benassi e Veretout. Buona la prova dell’ex Napoli Grassi e di Borriello, che fà letteralmete a sportellate, e di Paoschi, sempre bravo ad inserirsi tra i centrali della viola. Il primo tempo non regala grandi emozioni, ma sul finire prima un gol annullato a Chiesa al 32′ per fuorigioco di Gil Dias, autore dell’ultimo passaggio, e poi il vantaggio dei padroni di casa, accendono la partita. Il vantaggio della Spal si sviluppa da una punizione dalla destra con Felipe che svetta di testa colpendo il palo, ma sulla ribattuta è prontissimo Paloschi che insacca indisturbato. Incolpevole Sportiello. I due allenatori cercano di cambiare il volto della partita con due cambi: nella Spal Oikonomou rileva Salamon, nella Viola Babacar prende il posto di Oliveira dando maggio peso al’attacco. Il copione però non cambia, la Fiorentina attende per trovare gli spazi giusti per colpire, la Spal resiste e riparte. Ripartenze che potrebbero essere letali per la Fiorentina, difatti solo il fuorigioco (giusto) salva i viola dal gol del raddoppio di Paloschi al minuto 67′, che avrebbe definitivamente chiuso la partia. Quando tutto sembra presagire la vittoria della squadra di casa, ecco però che il risulutato cambia: minuto 80′, Simeone riceve palla in area, vede l’inserimento di Chiesa sulla sinistra e lo serve puntualmente, il figlio d’arte controlla e trafigge Gomis in uscita. Dopo il pareggio degli ospiti non c’è più tempo né energie per schiodare la partita dall’x finale, le due squadre si accontentano di 1 punto a testa che non cambia la classifica ma che può tornare utile ad entrambe.
Pagelle SPAL
Gomis 6: incolpevole sul gol, poco impegnato per il resto della gara
Felipe 6: prova onesta del centrale ex Udinese
Mattiello 6: tanta volontà e la solita grinta
Salamon 5,5: poco chiamato in causa, sostituito nell’intervallo da Oikonomou
Vicari 6: attento e puntuale, buona prova
Grassi 6,5: buona prova dell’ex Napoli, impegno e volontà sempre al massimo
Lazzari 6: buona prova anche se poco preciso in alcuni frangenti
Schiattarella 6: veloce e reattivo in più occasioni, buona la prova
Viviani 6: pericoloso in una occasione, non si arrende fino alla fine
Borriello 6: tanto impegno, tanta forza, tanta generosità. Non va a segno ma la prestazione è comunque buona
Paloschi 7: furbo e attento, si avventa sul pallone sporco che frutta il vantaggio alla Spal
Pagelle FIORENTINA
Sportiello 6,5: Attento a sventare la minaccia del gol su una punizione pericolosa di Viviani, incolpevole sul gol.
Asori 5,5: Forse qualche colpa sul gol si Paloschi.
Gaspar 6: buona la prima frazione di gioco, poi si spegne col proseguire del match.
Olivera 5,5: poco incisivo, sostituito da Babacar nell’intervallo
Pezzella 5,5: prova in ombra e qualche fallo di troppo
Benassi 5: brutta prova, troppe imprecisioni
Chiesa 7,5: sempre generoso, tanta corsa e tanta costanza. Patrimonio da preservare
Gil Dias 5,5: senza infamia e senza lode, peccato per il fuorigioco sul gol annullato a Chiesa
Sanchez 5.5: non incide ma non sfigura nella Fiorentina di quest’oggi
Veretout 5,5: poco preciso nell’ultimo passaggio
Simeone 6: bell’assist per Chiesa sul gol, un pò sotto tono
Saponara 5: incide poco, involuzione totale
Babacar 6: forza straordinaria, ma poca convinzione
