E’ stata una Inter molto cinica ma non bella quella vista
stasera a Cagliari. Merito soprattutto dei sardi, incontenibili per 29
minuti e dei problemi tattici dimostrati dall’Inter nella prima frazione
di gioco. Ci viene subito da pensare che fino al campionato scorso, la
squadra milanese, non vinceva questa tipologia di partite dove ci
volevano muscoli, pazienza e tanto cinismo e per quanto la vittoria
potrebbe essere larga nel risultato, è stata sicuramente sofferta.
Saranno i primi segnali di un ritorno ufficiale ai vertici del calcio
Italiano oppure sarà solo un fuoco di paglia?
Di una cosa siamo
certi: attaccanti come Icardi, ce ne sono davvero pochissimi sulla
faccia della terra e stasera, qualora servisse dimostrarlo ancora,
l’attaccante Argentino si prende la copertina e decide una partita
importantissima perchè porta la sua squadra al primo posto in
classifica, almeno per una notte.
Si apre male per i milanesi il
primo tempo con un centrocampo inesistente e con i padroni di casa a
gestire il possesso di palla e creare pericolose occasioni. Ci pensa
Handanovic prima e l’assistente dell’arbitro poi a negare il vantaggio a
Pavoletti. L’inter non tira per 29 minuti appare disorganizzata e
sovrastata a centrocampo. Come nella più bella delle favole, ripartenza
nerazzurra al 29′, cross impeccabile, raro di questi tempi, di Candreva,
assist volante di un grande Perisic e vantaggio ospite con capitan
Maurito Icardi. Nella ripresa, entra Brozovic per uno spento Vecino e
raddoppia per l’immeritato doppio vantaggio Inter. La reazione del
Cagliari c’è ma l’Inter non è più quella del primo tempo e concede molto
meno. A 20 minuti dalla fine, un cross magistrale di Faragò consente a
Pavoletti di imbucarsi tra i due centrali dell’Inter e dimezzare le
distanze. Ora tifosi e giocatori sardi ci credono davvero fin quando il
solito Icardi sfrutta un’incertezza del portiere locale contrastato
regolarmente da Perisic e chiude la faccenda consegnando ai compagni il
primo posto in classifica.
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PAGELLE CAGLIARI
Rafael 5.5 – Non impegnatissimo stasera, paga l’incertezza che ha consentito ad Icardi di siglare il secondo gol.
Romagna 6 – Partita onesta del difensore sardo, manca leggermente di personalità.
Ceppitelli 5,5 – Grande gara nel primo tempo, si spegne un po nel secondo.
Andreolli 5,5 – Paga l’emozione dell’ex. Da lui ci si aspetta sempre di più.
Padoin 6 – Solito cuore e polmoni. Nei primi 30 minuti, è una spina nel fianco destro per l’Inter.
Barella 6,5 – Classe da vendere e grande personalità. Ha fatto quello che ha potuto.
Cigarini 6 – Sovrasta i nerazzurri nel primo tempo, cala nel secondo per merito di Brozovic che rinforza il centrocampo ospite.
Ionita 5,5 – Qualche spunto buono ma niente di eccezionale.
Faragò 6,5
– Il Catanzarese classe 93′ è stato tra i migliori per il Cagliari. Suo
il cross che permette a Pavoletti di accorciare le distanze.
Pavoletti 6 –
Sembra una sfida personale con Handanovic nel primo tempo. Ottimo il
movimento in mezzo a centrali che gli permette di segnare nel secondo
tempo.
Joao Pedro 5,5 – Si sacrifica molto quando affonda Pavoletti ed è costretto ad arretrare di qualche metro.
Farias 5,5 – Non riesce a portare quella spinta in più.
Cossu SV
Giannetti SV
Lopez: 6 –
Se la gioca a viso aperto per quanto può. Rischia più volte di passare
in vantaggio. La differenza tra il suo Cagliari e l’Inter stasera, si
chiama Icardi.
PAGELLE INTER
Handanovic 6,5 – Questa vittoria è un po sua. Protagonista assoluto del primo tempo.
D’Ambrosio 6 – Padoin non è un cliente facile per lui, fortuna che cala nella ripresa.
Skriniar 7 – Solito muro difensivo. Mette una pezza in diverse corcostanze.
Miranda 6 – Non in grande forma stasera.
Santon 6 – Ritorna in campo da titolare e non dispiace.
Vecino 5 – Assolutamente impalpabile la sua prestazione. Gara troppo muscolare a centrocampo per lui.
Gagliardini 6 – Qualche cosa buona e qualche incertezza nel primo tempo. L’avvento di Brozovic gli restituisce un po di certezze.
Perisic 6,5
– Cavallo pazzo sulla sinistra. Ad un certo punto Spalletti lo sposta
sulla trequarti ma fortunatamente lo risposta a sinistra 4 minuti prima
della rete del vantaggio che lo vede tra i protagonisti.
Borja Valero 6 –
Da qualche partita non è il solito Borja. Troppa responsabilità in
questa Inter in cui è costretto a fare da Babysitter anche a
Gagliardini.
Candreva 6,5 – Avesse azzeccato un cross come
quello di stasera durante Svezia-Italia, staremmo parlando di un’altra
cosa. Pungente e perseverante sulla destra.
Icardi 7,5 –
Ennesima prestazione impeccabile di Maurito. Tocca meno palloni di
Handanovic e fa una doppietta. E’ il prototipo dell’attaccante perfetto.
Brozovic 7
– In un certo senso cambia la partita. Il centrocampo dell’Inter aveva
fatto acqua da tutte le parti nella prima frazione di gioco. Grazie a
lui la quadratura del cerchio è perfetta stasera.
Cancelo SV
Eder SV
Spalletti 6,5
– Prova a scuotere la squadra cambiando un po i ruoli nel primo tempo.
Intuizione geniale di inserire Brozovic in una zona di sofferenza.
Cesare Pileggi