Questo pomeriggio il neo tecnico rossonero Gennaro si è presentato in sala stampa per rispondere alle domande in vista della gara di domani sera contro il Bologna a San Siro.
Queste le sue dichiarazioni:
Chalanoglou e Silva via? Non è vero assolutamente nulla, io non ho mai chiesto di cederli a me piacciono molto. Si torna al 4-3-3? Beh questo è il segreto di pulcinella, da quando sono arrivato la società mi è vicina, sicuramente la difesa a 3 non ha i meccanismi giusti e qualcosa va cambiato, per come vedo io il calcio bisogna essere pronti a difendere bene.
Stai cercando di mettere benzina mentre giochi si può fare? Si per questo ho fatto fare un carico importante in allenamento, certo si rischia di non fare bene, certo che se avessimo vinto a Benevento nessuno avrebbe parlato di Reijka, ho preferito far giocare giocatori con minor minutaggio ed ho visto cose molte positive. Tu hai giocato nel campionato scozzese, per quale motivi i ritmi delle partite in serie A non ricalcano quelli della Premier? Se andiamo a vedere il campionato inglese è tutto un back-to-back con molta poca tattica e molto con ritmi alti, tante volte sento dire che spagnoli e inglesi non si allenano, si allenano invece e come si allenano. La squadra è demotivata? No noi dobbiamo migliorare sia tatticamente che psicologicamente, dobbiamo dare qualcosa in più stringere i denti ed andare avanti. Ti sei dato un tempo per vedere il tuo gioco? Noi abbiamo fortemente di vittorie in modo da lavorare con più serenità, oggi è fondamentale portare la vittoria a casa. Che emozione prova a tornare a San Siro? L’emozione più grande sarebbe vincere questa partita, dopodiché la mia emozione passerà in secondo piano, certo domani abbiamo bisogno del nostro pubblico spero non ci sia contestazione. Il Milan ha bisogno di giocatori con maggiore esperienza? Il Milan ha bisogno di giocatori che sono in forma, ma abbiamo bisogno di tutti si giocherà ogni tre giorni e dobbiamo facci trovare pronti. Quando arriverà la condizione migliore? Io non sono il professore che sa tutto, noi siamo in una delle società più all’avanguardia con tanti strumenti che ci permettono di valutare ogni atleta, oggi non c’è la condizione migliore spero in un mese e mezzo massimo, ma nel mentre dobbiamo trovare i risultati. Quando l’incontro con il presidente? Non so quando arriverà il presidente, ma la società mi è vicina e questo mi fa molto piacere. Come sta Chalanoglou e come lo vede nel 4-3-3? Lasciamolo lavorare, ha avuto un problema al polpaccio e ora deve recuperare, ha grandissime qualità e sicuramente troveremo un posto per lui. Se avessi iniziato tu la stagione con che modulo avresti giocare? Per non contrardimi dico che questa squadra può giocare a tre ma i meccanismi vanno oliati, non si può rischiare di schiacciarsi e giocare in 5 a difesa. La reazione della squadra alla prova dei 4 in difesa? I giocatori non sono stupidi, loro toccano con mano le difficoltà quindi sulle nuove proposte si mettono a disposizione. Pensavi di avere più difficoltà a forgiare una squadra di ragazzi o è più difficile adesso? Quest’estate giocavo con la difesa a 4 e 3 centrocampisti, ma vedevo che loro facevano fatica a coprire il passo, la preparazione serve per far capire il tipo di gioco che vuoi impostare. Oggi devo far capire che siamo in difficoltà e devo essere capace di tirare fuori il meglio dai giocatori.
