Sfida delicatissima quella dell’Olimpico di Roma. Gara valevole per la 38a e ultima giornata del campionato di calcio 2017-2018. Si decide la lotta champions per ciò che concerne la serie a. I nerazzurri di spalletti costretti ad un solo risultato, la vittoria, per tornare nell’Europa che conta. Spalletti si affida alla formazione tipo. Inzaghi recupera Immobile ma non Luis Alberto. Al suo posto Anderson. Confermato Murgia per sostituire Parolo. Lazio-Inter nonè mai una sfida banale. Nel corso degli ultimi venti anni è sempre stata associata a significati particolari. Amaro quello dell’Inter il famoso 5 maggio 2002. Più dolce la vittoria che spianò la strada per il Triplete nel 2010. Arbitra Rocchi
FORMAZIONI
Lazio (3-5-1-1): Strakosha; Luiz Felipe, De Vrij(84′ Nani), Radu(77′ Bastos); Marusic, Murgia, Leiva,Milinkovic Savic, Lulic; Anderson; Immobile(75′ Lukaku)
Inter (4-2-3-1): Handanovic; Cancelo, Skriniar, Miranda, D’Ambrosio(81′ Ranocchia); Vecino, Brozovic; Candreva(61′ Eder), Rafinha(68′ Karamoh), Perisic; Icardi
AMMONITI: Luiz Felipe, Leiva, Lulic, Miranda, Brozovic, D’Ambrosio, Vecino
ESPULSI: Lulic
PAGELLE LAZIO
Strakosha voto 5: Incolpevole sui gol, nel primo poi riesce all’inizio a deviare su D’Ambrosio. Deve migliorare la comunicazione con la retroguardia.
Luiz Felipe voto 5,5: Perisic spinge poco ma nel complesso tra Rafinha che si sovrappone e lo stesso croato, dimostra tutta la sua inesperienza.
De Vrij voto 5,5: Il più atteso si rivela l’uomo decisivo, in negativo per la Lazio, procurando un rigore che permette il pareggio. (84′ Nani S.V.)
Radu voto 6: Partita di buona impostazione difensiva. Dalle sue parti per quasi tutta la partita spinge solo Cancelo che supera facilmente Lulic. (77′ Bastos voto 5,5: Entra per dare qualità e numero alla difesa ma non incide. )
Marusic voto 6,5: Se Cancelo spinge, lo stesso si può dire di lui che cavalca la fascia con prepotenza e spensieratezza. Tra i migliori in serata e dell’intera stagione biancoceleste.
Murgia voto 5,5: L’inesperienza c’è e si vede tutta. Dovrebbe stringere di più su Rafinha ma costringe Leiva a fare il lavoro, prendendosi anche un cartellino.
Leiva voto 6: Buona partita di sostanza a centrocampo per l’ex Liverpool. Nel finale con l’espulsione di Lulic subisce il pressing nerazzurro e cede.
Milinkovic Savic voto 7: Sarebbe stato il migliore in campo ma Icardi decide di rovnargli la festa. Giocate di fino e una punizione magistrale che però si schianta sul palo.
Lulic voto 4,5: Partita di buona propensione, meno la fase difensiva dove riceve due gialli importanti.
Anderson voto 6,5: Primo tempo da assoluta superstar per il brasiliano che però nel secondo scende di ritmo e prova a creare sovrapposizioni per i compagni senza riuscirci.
Immobile voto 6: Tornato dall’infortunio si fa comunque vedere con scambi e ripieghi. Importante però nell’azione che porta al gol di Anderson (75′ Lukaku voto 5,5: In fase offensiva si dimostra un ottimo terzino di spinta. In fase difensiva invece lascia molto a desiderare. Scende di ritmo come tutta la squadra.)
PAGELLE INTER
Handanovic voto 5: Sui due gol rimane fermo. Partita non eccelsa per il portiere sloveno.
Cancelo voto 6,5: Solito motorino di fascia con corsa, sovrapposizioni e cross pericolosi.
Skriniar voto 6,5: Immobile non è in forma ma l’ex Sampdoria riesce nell’intento di rendere pericolosa la Lazio il meno possibile. Non può nulla sul contropiede e sul primo gol.
Miranda voto 5,5: Concede troppo ai biancocelesti, specialmente in occasione del raddoppio dove lascia troppo spazio per il corridoio che serve Anderson.
D’Ambrosio voto 6: Partita sofferta in fase difensiva. Dal nulla caccia il gol del primo pareggio. In fase offensiva spinge poco e si limita ad amministrare la fascia. (81’Ranocchia S.V.)
Vecino voto 6: Partita anomala da parte dell”uruguagio che però trova il gol più importante della stagione.
Brozovic voto 5,5: Troppo incerto, infatti Leiva e Savic gli tolgono ogni opportunità di manovra. Meglio in fase difensiva ma a centrocampo nel complessivo è stato superato.
Candreva voto 5: Chiude la stagione in maniera orribile. Prestazione incolore e nessun gol all’attivo. (60′ Eder voto 5,5: Si vede poco e spinge poco. Si rende pericoloso solo su un colpo di testa appena entrato)
Rafinha voto 6: Una buona partita da parte dell’ex Barcellona che prova a giocare a tuttocampo non trovando però il giusto supporto da parte degli esterni. (67′ Karamoh voto 6: Ha il merito di creare i presupposti per il calcio d’angolo che porterà alla vittoria. Meglio da subentrato che da titolare.)
Perisic voto 5,5: In quest’ultimo periodo il croato non è in forma. Spinge poco e incide male nel match. Anche oggi molti errori in fase offensiva.
Icardi voto 7: L’unico a crederci nonostante un primo tempo veramente difficile dove si divora un’occasione clamorosa.
PRIMO TEMPO
Subito Lazio in vantaggio. Al minuto 8′ su un traversone dalla lunga distanza, Milinkovic Savic appoggia per Murgia che calcia malissimo. Il tiro però devia sul volto di Perisic e viene deviato in rete con Handanovic immobile.
L’Inter si rende pericolosa al minuto 16. Vecino dai ventidue metri prende palla dopo essere stato servito tra le linee. L’uruguagio stppa e calcia di prima rasoterra ma centrale. Strakosha blocca.
Ancora Inter e questa volta si divora un gran gol al ventiduesimo. Cancelo recupera palla su un addormentato Lulic e serve Icardi libero di entrare dentro l’area e calciare. Il suo tiro però finisce ampiamente a lato.
Ribaltamento di fronte un minuto dopo. Scambio nello stretto tra Savic e Immovile che non va a buon fine. La sfera però arriva dalle parti di Murgia che calcia di prima ma viene deviata alta sopra la traversa.
Azione importante dei biancocelesti. Calcio di punizione calciato benissimo da parte di Milinkovic Savic ma si stampa sul palo e viene ribatutto in angolo. Sul corner una sponda pericolosa costringe Handanovic all’anticipo sul colpo a botta sicura di Lulic.
L’inter spinge poco ma il pareggio arriva nel periodo migliore degli uoini di Inzaghi. Calcio d’angolo che viene deviato dai giocatori della Lazio verso Strakosha. Spunta D’Ambrosio che colpisce male e costringe l’estremo difensore alla parata ma sulla ribattuta l’albanese non può nulla.
Dopo il pareggio l’Inter acquisisce fiducia ma l’euforia dura poco. Al 41’esimo contropiede magistrale iniziato da Felipe Anderson che serve Lulic con Immobile che porta via l’uomo allargandosi. Il capitano biancoceleste serve centralmente il brasiliano che si porta al limite dell’area inseguito dai giocatori nerazurri e calcia rasoterra sul secondo palo con Handanovic spiazzato.
Insiste la Lazio. Al minuto 44′ Milinkovic Savic al limite anticipa tutti stoppando con il petto, si allunga il pallone leggermente e calcia di potenza costringendo Handanovic alla deviazione.
Primo tempo che finisce sull’azione nerazzurra di Perisic al primo minuto di recupero. Candreva crossa al centro per Icardi che viene anticipato. Il pallone finisce dalle parti di Perisic che stoppa di petto e calcia ma altissimo.
SECONDO TEMPO
Al minuto 52′ occasione clamorosa per la Lazio con Luiz Felipe che dal limite calcia con la sfera che finisce fuori di un soffio.
Si rivede l’Inter dopo una prima parte sottotono. Sempre con i cross di Cancelo. Perisic sul secondo palo colpisce di testa ma non riesce a trovare la porta.
Minuto 64′ ci prova Eder appena entrato che su cross di Cancelo colpisce bene di testa sul secondo palo ma il pallone finisce di poco alto.
Perde palla l’Inter a centrocampo un minuto dopo, contropiede di ottima fattura da parte di Marusic che si interstardice e viene fermato all’ultimo , il pallone però viene dato a Felipe Anderson che punta l’uomo e calcia sul primo palo prendendo la rete esterna.
Il pareggio dell’Inter al minuto 78′. Calcio di rigore provocato da De Vrij. Icardi dal dischetto non sbaglia.
Due minuti dopo Karamoh impegna Strakosha che può solo deviare ma Anderson devia in angolo.
Sul successivo calcio d’angolo arriva il gol del 2-3 da parte dell’Inter. Vecino impatta di testa sul secondo palo e spedisce il pallone in rete. Si ribalta il risultato all’Olimpico.
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