La situazione a Palermo diventa sempre più delicata, ed il tunnel che avvolge la squadra rosanero sembra non avere mai fine.
Entusiasmo, quello portato da Corini, durato fin troppo poco e che molti aveva illuso dopo la buona prova contro la Fiorentina.
Il match contro il Chievo Verona ha riportato tutti con i piedi per terra, facendo riemergere i limiti di una squadra incompleta, carente tecnicamente e soprattutto con evidenti difficoltà mentali.
L’unica soluzione, per invertire il disastroso ruolino di marcia collezionato fino ad oggi, è il mercato di Gennaio ed il tecnico di Bagnolo Mella ha già espresso a chiare lettere l’intenzione di poter usufruire di nomi nuovi soprattutto a centrocampo, dove continua a mancare un regista in grado di dettare i ritmi alla squadra e una punta di peso in grado di sostenere o di far rifiatare Nestorovski, al quale al momento è affidato l’intero peso dell’attacco.
La politica societaria del Patron friulano però è tristemente chiara, e difficilmente mister Corini vedrà accontentate le sue richieste.
Nel frattempo la squadra si prepara alla difficile trasferta di Marassi contro il Genoa di Ivan Juric, che ha dimostrato di avere tra le mura amiche un andamento da big, con tre vittorie, quattro pareggi e nessuna sconfitta.
Al tecnico ex Chievo è affidato l’arduo compito di trovare l’alchimia giusta per poter resistere alla corazzata rossublù, risvegliando l’orgoglio e gli stimoli sopiti visti solamente a sprazzi nella sfortunata partita all’Artemio Franchi.
La strada verso la salvezza si fa sempre più in salita, e se il mercato non darà i frutti sperati, l’incubo di una prevedibile retrocessione diventerà realtà.
Salvo Costanza
Articolista per la redazione Voti-Fanta
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